La minaccia incombente di invadere Rafah ha costretto i mediatori del gruppo ad accettare una tregua di sei settimane. Reazione freddissima di Tel Aviv, che ipotizza anche un bluff per far ricadere su Israele la colpa del fallimento della trattativa
L’associazione Unirai ha mobilitato un numero di giornalisti sufficiente per mandare in onda notiziari monchi. Un affronto per il sindacato, che ha denunciato le forzature. I dirigenti a viale Mazzini gongolano
Il Pd deposita alla Camera un provvedimento che chiede di destinare almeno il 7,5 per cento del Pil al servizio sanitario nazionale, che è al collasso. La segretaria: «Le parole della premier cozzano con la realtà. La spesa sanitaria è diminuita. Se davvero dicono che vogliono affrontare la questione delle liste d’attesa, lo dimostrino votando insieme questa legge»
«Non vedo un nuovo ‘68. La protesta nelle università, il dissenso, la critica, anche aspra, sono espressioni del tutto legittime. Il vero discrimine, inaccettabile e invalicabile, è impedire a qualcuno di parlare, è l’opposto della democrazia»
Il ministro della Cultura si scaglia contro il sindacato Rai che ha indetto lo sciopero per lunedì prossimo. Nessuna candidatura alla Regione Campania, Sangiuliano è sicuro che il governo Meloni sarà rieletto
Il sindaco di Firenze: «Dispiace dividersi sul referendum a un mese dal voto». «Vannacci fa emergere le divisioni a destra: i popolari mai con Salvini»
Il fondatore di Forza Italia ha saputo interpretare le radici populiste dell’Italia profonda, ma senza passatismo. La fine della sua parabola è stata segnata dall’arrivo di due mutamenti: uno tecnologico e uno generazionale
Il caso del ragazzo italiano arrestato negli Stati Uniti continua a far discutere. Il ministro Tajani riferirà in parlamento, mentre la madre accusa gli agenti statunitensi di «torture». Il 25enne tornerà in Italia entro dieci giorni
Il battaglione ucraino legato all’estremismo di destra è venerato in patria, ma non può toccare le armi degli Usa. Per l’esercito questa disparità è «umiliante». Adesso la milizia è decisa a chiedere di essere riconosciuta
Verifiche sui documenti e ispezioni nelle sedi dei club per controllare i fondi delle squadre di calcio e di basket. I costi della nuova agenzia si aggirano intorno ai 2.5 milioni di euro, a carico delle società sportive. Malagò: «Violata autonomia». Abodi attende il prossimo Cdm
È stato il selezionatore della Nazionale che vinse in casa il controverso Mundial del ‘78, senza convocare il 18enne Maradona. Bello, encantador e atorrante, seduto al suo solito caffè del centro sembrava l’incarnazione perfetta de L’uomo che sta solo e aspetta, primo saggio del ‘900 sull’argentinità, la bibbia dello spirito della Parigi del Sudamerica, dove gli occhi di tutti gli argentini si assomigliano per lo stato d’animo che trasmettono
Ci sono iniziative legislative volute dal governo e altre proposte dall’opposizione. Ci sono commissioni e autorità incaricate. Ma soprattutto c’è la sensazione di un ritardo già cronico, che rischia di peggiorare ancora in futuro. Ecco a che punto siamo
Il presidente torna dopo cinque anni in un continente smarrito di fronte all’ascesa di Pechino. Ogni governo si illude di poter gestire la Pechino da solo. Le linee di Francia, Germania e Bruxelles
Alcuni commentatori hanno espresso opinioni molto negative sull’astensione di tutti i partiti italiani nel voto con cui il parlamento europeo ha varato il nuovo Patto di stabilità e crescita. Una bocciatura in blocco dei nostri rappresentanti in Europa che è sbagliata per diversi motivi
Il disegno di legge voluto da Valditara mira a dare maggiore peso alla valutazione sul comportamento. Ripristinando una visione in cui i giovani devono imparare a non disturbare per non ledere la serenità degli adulti che lavorano a scuola
Accordo con palazzo Chigi. Tra le ipotesi, anche la riforma costituzionale di rendere facoltativa l’azione penale. L’Anm è sul piede di guerra. Il segretario Salvatore Casciaro: «Il ministro vuole ammansire il potere giudiziario»
Dopo lo skateboard a Tokyo, un’altra disciplina urban arriva ai Giochi. È sfida, arte e spiritualità. Prima che atleti o acrobati, gli interpreti sono membri di una comunità globale, le cui radici affondano nella cultura hip hop e nel Bronx. Dove il breaking riuscì a trasformare gli scontri tra bande in confronti pacifici a ritmo di musica. È azzeccato che si tenga a Place de la Concorde, luogo di rivolte, dal nome mutato per un desiderio di pace e armonia
C’è il biopic su Gianna Nannini, Belen Rodriguez che cerca di scappare dai cacciatori e la terza stagione di Bridgerton. Ma anche il ritorno di Doctor Who, una serie drammatica con Benedict Cumberbatch e molto altro. Ecco cosa esce questo mese sulle varie piattaforme
Il nuovo libro della sociolinguista Vera Gheno, Grammamanti, è un invito a instaurare con le parole una relazione amorosa, sana, libera, matura. Perché le parole ci permettono di vivere meglio e ci danno la possibilità di cambiare il mondo
Giacomo Keison Bevilacqua è l’autore della cover del numero di maggio di Finzioni. Da due anni ha fondato una sua casa editrice, che il 17 maggio pubblicherà il suo nuovo fumetto, “A Panda piace… Capirsi”. Un lavoro che nasce da «un percorso personale di alcuni anni e dalla lettura di decine di libri sulla neuroplasticità, la psicologia, la mindfulness e le neuroscienze in generale»
Le temperature degli oceani sono in costante aumento a causa del riscaldamento globale causato dall’uomo, il che a sua volta significa che gli anni più caldi da record sono diventati sempre più comuni.
In funzione del perseguimento dei loro interessi, i cugini Salvo realizzarono una complessa ed efficace strategia di condizionamento dei partiti politici e delle istituzioni in Sicilia, assicurando il loro appoggio finanziario e elettorale a diverse componenti della Democrazia Cristiana siciliana. Particolarmente forte era il sostegno offerto dai cugini Salvo alla corrente andreottiana, il cui leader in sede locale era l'on. Salvo Lima, a loro legato da un solido rapporto di amicizia personale
Del coinvolgimento dei cugini Salvo nelle vicende relative a "Cosa Nostra" era convinto il Consigliere Istruttore presso il Tribunale di Palermo dott. Rocco Chinnici, come si desume dalle seguenti dichiarazioni rese il 4 agosto 1983 dal dott. Paolo Borsellino: «Devo fare presente che il Chinnici era convinto che ai fatti di mafia, almeno ad un livello alto, fossero coinvolti anche gli esattori Salvo»